Teorema – venerdì 8 marzo 2019 ore 20.45
Italia 1968 105’
di: Pier Paolo Pasolini
con: Silvana Mangano, Terence Stamp, Massimo Girotti, Anne Wiazemsky, Laura Betti, Ninetto Davoli
httpv://www.youtube.com/watch?v=14CGqvZfJTA
È un altro film di Pasolini all’insegna della congiunzione tra Marx e Freud (qui anche di Jung e Marcuse). Originalmente concepito come una tragedia in versi, Teorema fu sviluppato in un romanzo con versi e prosa che si alternano e poi in un film che, nonostante l’ingombrante ideologismo metaforico e metastorico, è uno dei risultati filmici più originali di Pasolini. … Coppa Volpi dell’interpretazione femminile a L. Betti. Sequestrato per oscenità. Regista e produttori denunciati e poi assolti.
Il Morandini
The darjeeling limited – venerdì 22 febbraio 2019 ore 20.45
Il treno per Darjeeling USA 2007 91’ v.o. inglese s/t italiano
di: Wes Anderson
con: Owen Wilson, Adrien Brody, Jason Schwartzman, Anjelica Huston, Amara Karan, Bill Murray, Wallace Wolodarsky, Camilla Rutherford, Irrfan Khan, Natalie Portman, Barbet Schroeder
httpv://www.youtube.com/watch?v=isHDLQzqwdE&t=58s
Spinti dal maggiore di loro, i fratelli Whitman (Owen Wilson, Adrien Brody, Jason Schwartzman) affrontano un viaggio in India, a bordo del treno Darjeeling Limited per rinsaldare il loro rapporto andato pian piano affievolendosi e sfaldandosi dopo la morte del padre. … Scritto dal regista con R. Coppola e J. Schwartzman, questo coloratissimo film (fotografia: Robert Yeoman) “bara con eleganza e sincera compassione” (B. Fornara). Costumi ideati da Milena Canonero. Musiche dai film di Satyajit Ray e Merchant-Ivory, Beethoven e Debussy. In concorso a Venezia 2007. Preceduto da un empirical corto di 13′ (Hotel Chevalier), quasi un prologo, con Schwartzman e la Portman.
Il Morandini
Barbarella – venerdì 15 febbraio 2019 ore 20.45
Francia/Italia 1968 98′ v.o. spagnolo s/t italiano
di: Roger Vadim
con: Jane Fonda, Ugo Tognazzi, Anita Pallenberg, David Hemmings, Marcel Marceau, Romolo Valli
httpv://www.youtube.com/watch?v=ohnblmkufJA
Da un fumetto del 1962 di Jean-Claude Forest, un film che ha fatto epoca (soltanto?) per la caratterizzazione della disinibita protagonista, Barbarella, una sexy eroina del futuro, sempre pronta a spogliarsi (come dimostrano anche i titoli di testa) a patto che sia lei stessa a volerlo. È uno dei primi personaggi cinematografici femminili che sceglie autonomamente i compagni di letto: per questo all’epoca venne considerata oltraggiosa e le polemiche fioccarono, mentre oggi è stata riabilitata come eroina protofemminista. …
LongTake