Soy Cuba – venerdì 1 dicembre 2017 ore 20.45
Soy Cuba: Ya Kuba Cuba/Russia 1964 141’
di: Mikhail Kalatozov
con: Betty Luz María Collazo, José Gallaro, Sergio Corrieri, Mario Gonzales Broche, Raúl García
httpv://www.youtube.com/watch?v=umWtB767RbU
Il titolo allude all’intento del film di rappresentare e interpretare l’animo cubano della fine degli anni cinquanta, innalzandosi a portabandiera della rivoluzione. Ritenuto da molti un film strepitoso, capace di influenzare la poetica dei registi che ne entrano in contatto; alcune sue scene sono considerate tra le più belle mai girate. E in effetti ciò che a tratti sconvolge è la sua altissima qualità tecnica, a cominciare dalla fotografia di Sergej Uruöevskij e la complessità dei movimenti di macchina, ottenuti spesso con vere e proprie acrobazie della cinepresa.
La pianista – venerdì 24 novembre 2017 ore 20.45
La pianiste Francia 2001 129′
di: Michael Haneke
con: Isabelle Huppert, Annie Girardot, Susanne Lothar, Benoît Magimel, Anna Sigalevitch
httpv://www.youtube.com/watch?v=tXO5TPVVkDg
Un film che non ti molla cuore e testa per un solo attimo, suscitando molti imbarazzi e paure. Non un film sul sesso bensì un affresco iperrealista sulla sofferenza umana. Solo la prima buccia della storia parla di carne e di sangue: un’insegnante di piano tutta conservatorio-casa (con la mamma anziana che favorisce la sua repressione interiore) nasconde, sotto la gelida scorza intellettuale, la perversione più pura. Si tratta dell’ennesimo film attraverso cui Haneke rappresenta lo scarto fra l’apparente equilibrio (felice) del mondo dei “benestanti” la violenza e il disagio che “stanno dentro”. Un soggetto pericolosissimo che spesso rischia di cadere nel ridicolo, ma si sostiene grazie ad un costante spirito di sincerità ed urgenza. La Huppert, perfetta nella parte della donna algida, passa dal cinismo alla sottomissione femminile stile Lars Von Trier. Un montaggio spezzato ed interrotto, ed una fotografia lucida (per nulla consolatoria) confezionano uno splendido capolavoro di analisi di un’umanità forse al capolinea.
MyMovies.it
L’albero degli zoccoli – venerdì 17 novembre 2017 ore 20.45
Italia 1978 175’
di: Ermanno Olmi
con: Luigi Ornaghi, Lucia Pezzoli, Franco Pilenga, Carmelo Silva
httpv://www.youtube.com/watch?v=XkAGwNQ9NpU
Bassa bergamasca, ne ‘800. Quattro famiglie di contadini condividono le fatiche che quella terra riserva loro ogni giorno. Non c’è soltanto il lavoro a scandire le giornate, anche l’amore è protagonista, come quello fra Stefano (Pilenga) e Maddalena (Pezzoli). Ma la povertà è sempre in agguato. Difficile e forse anche inutile dilungarsi per raccontare la trama di questo film che, appunto, va visto e non narrato. Palma d’Oro 1978, Olmi descrive la realtà contadina del diciannovesimo secolo con un distacco che non vuole sottolineare la sua lontananza da quel passato, ma semplicemente intende rendergli omaggio con pudore e rispetto.
Umberto Berlenghini
La cura delle parole – sabato 18 novembre ore 16.30
sabato 18 novembre ore 16.30
centro civico San Canzian d’Isonzo via Trieste 12
ingresso libero
col patrocinio del
Comune di San Canzian d’Isonzo
Assessorato Politiche Sociali e Sanità
Incontro pubblico sul tema del cambiamento psichico e comportamentale
all’interno di un percorso psicoterapeutico a breve, medio e lungo termine.
In quale modo e grazie a quali strumenti una persona che si rivolga ad un
professionista del campo, possa affrontare e modificare i propri vissuti, nonché le
proprie reazioni, a un eventuale periodo di difficoltà che sta attraversando.
L’iniziativa sarà condotta dalla psicologa e psicoterapeuta Elena Fedel