Conte d’etè Francia 1996 113′
di Eric Rohmer
con Melvin Poupaud, Amanda Langlet, Aurèlia Nolin, Gwenaille Simon
httpv://www.youtube.com/watch?v=W3s6wWB_ycw
Racconto d’estate: un appuntamento volante su una spiaggia assolata.
17 luglio-5 agosto. Gaspard va al mare, sulla costa bretone. Si installa da solo nella casa di alcuni amici; poi va in spiaggia: una spiaggia affollata di adolescenti, di fronte a Saint-Malo. Gaspard è lì perché ha una specie di appuntamento con una fidanzata anch’essa più “probabile” che reale. Ma la ragazza non si fa vedere, e Gaspard passa il tempo intrecciando chiacchiere, passeggate, confidenze, con altre due coetanee incontrate sul posto. “Conte d’etè” sviluppa i temi de “Il raggio verde” portandoli però su direzioni diverse. Insomma si tratta di un classico rohmeriano, impeccabile, lieve, elegante come sempre. Rohmer è più cinico e i dialoghi del film sono molto meno casuali di quanto sembri in superficie.