The Wackness USA 2008 110′
di Jonathan Levine
con Ben Kingsley, Famke Janssen, Josh Peck, Olivia Thirlby, Mary-Kate Olsen, Jane Adams, Method Man, Aaron Yoo, Talia Balsam, David Wohl
httpv://www.youtube.com/watch?v=xmoAh8w14Rs
New York, torrida estate 1994: mentre imperversano la musica hip-hop e i metodi autoritari del sindaco Rudy Giuliani, la storia di una stramba coppia. Uno è l’introverso giovane Luke, abile spacciatore d’erba, depresso per la mancanza di amici e triste per i genitori in lite continua. L’altro è l’anziano psichiatra dott. Squires, stravagante figlio dei fiori fallito. Luke, ancora ufficialmente vergine, si fa curare da Squires, pagandolo con bustine di marijuana, finché s’innamora della sua figliastra che gli spezzerà il cuore. Opus n. 2 di Levine, premio del pubblico al Sundance Festival 2008, è un film indipendente d’autore con una funzionale colonna musicale d’epoca (David Torn). Il suo punto di forza è nella resa degli attori: un Kingsley (con la voce di S. Crescentini) sopra le righe senza eccessi e un Peck (doppiato da D. Penne) sotto, senza monotonia. Bene gli altri, soprattutto la giovane Thirlby, per noi una rivelazione.
Il Morandini